Negli ultimi tempi ho postato foto fatte con una mirrorless Fuji e più di qualcuno mi ha scritto in privato per sapere cosa sta succedendo. Alcuni mi hanno chiesto se sto cambiando sistema, altri, più simpatici, mi hanno scritto cose tipo "ti sei finalmente deciso a fare foto serie?". Facciamo un pò di chiarezza partendo dall'inizio.

Premessa per chi arriva direttamente a questo articolo e non mi conosce, fotografo da sempre, prima in analogico e poi in digitale, nel 2007 ho fatto il passaggio a mirrorless e l'ho fatto sposando il sistema micro 4/3 di Olympus, con quel sistema fotografo, di quello parlo in questo sito e mi sono trovato diverse volte a difenderlo. Avete presente quando le persone insicure prendono di mira qualcuno continuando a sminuirlo per sentirsi superiori? Ecco nel mondo della fotografia quel qualcuno è il micro 4/3 che regolarmente viene massacrato e per questo mi sono trovato spesso a difenderlo e probabilmente per questo stesso motivo adesso a qualcuno sembra strano che stia fotografando con altro.

Partiamo da un concetto di base, per me non esiste un sistema, una macchina fotografica o una lente migliori in assoluto, e questo vale in qualsiasi campo, dipende dalle necessità ed aspettative che si hanno, non ho mai sostenuto che il sistema Olympus fosse il migliore in assoluto, bensì il migliore per le mie esigenze e, secondo me, anche per le esigenze di una buona fetta di fotoamatori la fuori. Qualche tempo fa ho conosciuto una persona che fotografa con Fuji e che, pur non essendo "malata" come me, ha un corredo molto vario composto da tre corpi macchina ed un ampio corredo di lenti e come me è convinta che sia il miglior sistema per lei.
Ci siamo trovati a parlarne spesso ed alla fine ci siamo lanciati una sfida, provare a scambiarci le nostre macchine fotografiche e vedere come andava, l'idea mi è piaciuta anche perchè negli ultimi anni qualche occasione per provare sistemi diversi l'ho avuta ma mai Fuji.

Per la prima prova lei mi ha ceduto la sua X-T30 II ed ha ricevuto in cambio la mia OM-5, non fraintendetemi, la X-T30 II è una bella macchina e come tutte le macchine moderne permette di fare ottime foto, ma nel confronto non c'è stato paragone e non lo dico io ma lei, è rimasta sorpresa da quante funzioni ci sono in un macchina in questa fascia di prezzo ed ha ammesso che l'OM-5 vince il confronto per distacco. L'unica cosa di cui si è lamentata? Il maledetto schermo orientabile, come darle torto. Io della piccola Fuji ho apprezzato le dimensioni (molto simili all'OM-5), le ghiere manuali e lo schermo tilt, ed ho cominciato ad incuriosirmi ai profili pellicola.
A questo punto ha deciso di alzare la posta e contrattaccare con la sua ammiraglia, la X-T5, ed in cambio le ho dato la mia OM-1. Qui la battaglia è stata ardua e fonte di diverse discussioni. La X-T5 mi ha colpito, è una gran macchina, ho particolarmente apprezzato ergonomia, ghiere e schermo ma a stupirmi sono stati la resa dei colori, che non mi ha fatto rimpiangere quelli Olympus che amo, e la stabilizzazione che pur non essendo proprio pari a quella OM System si avvicina molto. Comunque, per non farla lunga, alla fine abbiamo dovuto concordare su un pareggio, le due macchine hanno diversi punti di forza e si battono a vicenda a seconda dell'ambito ma nel complesso è difficile decretare una vincitrice.
Una cosa però ho dovuto confessare, non potessi avere diversi corpi macchina per diversi ambiti, come ho ora, e dovessi sceglierne uno solo sarei molto molto tentato dalla X-T5, mi mancherebbero tanto alcune funzioni della OM-1 ma per un uso generico le ghiere e soprattutto lo schermo tilt mi spingerebbero verso la Fuji. E poi su una cosa lei ha ragione, su entrambe le Fuji lo schermo tilt e la levetta di accensione sotto al tasto di scatto sono dannatamente comodi.

In tutto questo però c'è un ma, enorme, ho sempre sostenuto, e continuo ad essere convinto, che quando si sceglie il proprio sistema principale non si debba mai partire dalla macchina ma bensi dalle lenti ed è qui che questo scambio non solo non mi ha fatto cambiare idea ma, anzi, mi ha confermato che il sistema micro 4/3 Olympus/Om System è il migliore per le mie esigenze. Anche qui non fraintendetemi, il sistema Fujifilm X ha ottime lenti adatte a tutto ma il problema principale per me restano peso e dimensioni. Tendo a muovermi sempre a piedi o su due ruote e la compattezza del sistema resta un requisito fondamentale, se sui fissi si può fare un paragone, sugli zoom, soprattutto quando si va verso i tele, le cose si complicano un pò. E poi ci sono lenti Olympus per me insostituibili come l'8-25 F4 o il 300 F4 di cui non ho trovato vere alternative nel sistema Fuji X. E quindi questa prova per me è stata solo una conferma delle mie scelte mentre in lei un piccolo tarlo si è insinuato. Finita qui? No, lei voleva provare l'infrarossi ed a me mancava la sua terza macchina e qui è successo il disastro.

Per provare a scattare in infrarossi lei voleva a tutti i costi la mia Pen F convertita full spectrum (ho provato a darle la E-P1 ma non ne voleva sapere) ed a questo punto ho voluto la sua X-Pro3 una macchina che, lo confesso, mi pareva un tantino insensata e che invece non avrei mai dovuto prendere in mano. Sì avete letto bene, provarla è stato un errore enorme perchè il mio mondo ha subito uno scossone. Non voglio mettere a confronto le caratteristiche di Pen F ed X-Pro3, non avrebbe senso, ci sono tre anni di differenze e diverse fasce di prezzo, qui il discorso è un altro e riguarda l'esperienza di scatto e la filosofia dietro alle macchine. Se guardiamo alle caratteristiche entrambe sono a metà tra due corpi delle linee dei rispettivi produttori, perdendo qualcosa (ad esempio la tropicalizzazione per la Pen F e la stabilizzazione per la X-Pro3) e guadagnando qualche caratteristica. La Pen F si colloca un pò tra la M5 MkII e la M5 MkIII mentre la X-Pro3 tra X-T3 ed X-T4 (se ho ben capito).

La Pen F è una delle mie macchine preferite ma provare la X-Pro3 mi ha fatto capire una cosa, Olympus non ha avuto il coraggio di fare quello che Fujifilm ha fatto ed è stato uno sbaglio enorme, la X-Pro3 è quello che avrebbe dovuto essere la Pen F! Stiamo parlando di due macchine fuori dalle normali linee dei due brand (anche se poi Fuji ci ha costruito una linea sulla serie X-Pro) e se metto da parte il mio amore per la Pen F, e la analizzo in modo distaccato, è di fatto una M5 MkII 1/2 messa in un corpo più stiloso, col mirino laterale e l'aggiunta della ghiera creativa, per una macchina presentata come pensata per la street non sì è nemmeno avuto il coraggio di levare quel dannato schermo orientabile. Fuji invece ci ha fatto qualcosa di unico mettendoci il mirino ottico, permettendo di comandarla tutta dalle ghiere e, con quest'ultima X-Pro3, andando oltre al classico schermo tilt e mettendone uno che sembra assurdo ma che se lo si usa con la filosofia per cui è stato pensato è assolutamente geniale.

Non mi dilungherò troppo nel parlare della X-Pro3, non è il motivo per cui ho scritto questo articolo ed a breve ne scriverò uno dedicato a questa macchina, chiudo dicendo che la X-Pro3 non è una macchina per tutti, ed è giusto così, ma se si cerca o si apprezza quel modo di scattare è una macchina incredibile, unisce in una simbiosi perfetta l'esperienza di scatto analogica con i vantaggi del digitale ed è una goduria assurda.
Om System ti prego, fai una Pen F così, col mirino ottico, la ghiera di tempi ed iso, lo schermo copiato da questa X-Pro3 ed un 17mm con la ghiera dell'apertura, il mio conto e la mia carta di credito stanno già tremando all'idea!

Ma quindi? Cambio sistema? Come ho detto sopra no, il micro 4/3 per me è perfetto in tutta una serie di ambiti in cui scatto, ma quando per quando voglio fare un pò di "shutter therapy" e sentire quel brividino di quando tutti i pianeti sembrano allinearsi, "Chewbe, siamo a casa.", mi sono comprato una X-Pro3 usata con un paio di fissi e quando la prendo in mano sento l'abbraccio confortevole degli anni ottanta.

E lei? Ah sì, si è comprata un OM-5 e l'ha mandata a modificare da Kolari Vision per fare infrarossi, sulle lenti è ancora indecisa ma gliene piacciono diverse, 12-100 F4, 8-25 F4, 12 F2, Laowa 6mm... non diteglielo ma vedere il gusto con cui continua a provare le mie macchine e lenti credo di avere ancora qualche possibilità di convertirla al lato oscuro del micro 4/3. Quindi non preoccupatevi, il sistema Olympus/OM System rimarrà il mio sistema principale, di quello continuerò a parlare su questo sito e con questo sistema scatterò la maggior parte delle foto, ogni tanto però capiterà qualche foto fatta con la X-Pro3 e qualche articolo dedicato.